Richiedete un prestito online in meno di qualche minuto grazie alle nuove tecnologie.
Quando cerchi un prestito personale ci sono delle notizie basiche, che ti servono per ben destreggiarsi nella scelta dei vari prodotti che ti vengono offerti, sia dalle banche che dagli istituti di credito.
Ci sono dieci informazioni che devi assolutamente sapere, per poter optare per la scelta a te più consona.
Cosa s’intende per prestito personale
La parola “prestito personale” è una definizione generica, riferita a una somma erogata tra un ente e un cliente a livello finanziario.
A livello pratico consiste nell’erogare una somma al cliente, da parte dell’istituto, che potrà utilizzarla per un qualsiasi suo scopo.
Qualora non venisse definito lo scopo di utilizzo della somma erogata, il rischio per l’ente che presta i soldi è più elevato.
La conseguenza a questo stato di incertezza e l’aumento degli interessi.
Prestito personale online: che cosa è e come funziona
Le metodologie per richiedere un prestito o un finanziamento sono sostanzialmente due: recarsi di persona nella filiale della banca o istituto a cui ci si vuole rivolgere, oppure svolgere tutta la procedura (dalla domanda all’erogazione) online.
Con “prestito online” si definisce questa seconda procedura, in cui tutte le fasi sono effettuate tramite web o, comunque, con l’ausilio di strumenti informatici quali le e-mail o le chat.
Ha i suoi pro e i suoi contro. Fra i contro, il fatto che manca un contatto umano che, per talune persone, è una fonte maggiore di rassicurazione.
Finanziamento finalizzato: capiamo meglio cosa è
Se parliamo di finanziamento finalizzato, siamo sempre nella sfera dei prestiti personali.
Ciò che lo differenzia da altri è il fatto che si dichiara lo scopo di utilizzo dei soldi, prima di erogare la cifra.
Conoscere il fine dell’utilizzo della somma, che viene erogata, è una certezza maggiore per la banca, in quanto riesce a capire in anticipo quant’è il rischio associato al prestito.
Che cosa comporta in termini pratici? Eventuali maggiori vantaggi per il cliente.
Prestito flessibile: che caratteristiche ha
Il cliente ha ottenuto la sua somma in prestito. Se si possono cambiare i termini d’accordo siamo di fronte a un prestito flessibile.
La flessibilità in questo caso è legata al fatto che una o più rate mensili possano essere posticipate alla scadenza del prestito.
Altra peculiarità è il fatto che l’estensione del prestito può essere allungata.
Infine, si può abbassare il totale della rata mensile, recuperando ciò che manca nei mesi successivi o, addirittura, posticipando il termine del prestito stesso.
Interessi: perché vengono chiesti
Capiamo ora insieme la dinamica degli interessi. Perché vengono domandati? Principalmente perché la banca o l’ente erogatore si accolla un rischio nell’erogare il prestito.
Ci potrebbe infatti essere la possibilità che il richiedente del prestito non paghi più le rate. L’erogatore si troverebbe quindi in una posizione di rischio e di perdita.
Inoltre, bisogna pensare che in quel momento la banca o istituto finanziario avrebbe potuto destinare ad utilizzo di diverso quei soldi: per esempio in suoi investimenti.
Per tutelare la parte che eroga e, comunque, per dare un vantaggio a entrambi i soggetti, intervengono gli interessi.
Quanti e di quale valore dipende da molti aspetti, fra cui anche le contingenze economiche.
Come conoscere il totale numero rate di un prestito
Parlando a livello teorico il ricevente sarebbe in una situazione ottimale se potesse restituire la somma ricevuta in un lasso di tempo lungo.
Di contro, l’erogatore avrebbe maggiore interesse a ricevere il capitale il prima possibile. Al fine di soddisfare entrambe le esigenze, intervengono ancora una volta gli interessi.
In generale se il debito viene saldato prima, gli interessi tendono a essere minori e, al contrario, se viene saldato in un lasso di tempo più lungo, tendono a essere maggiori.
Funziona sempre così? Andiamo a vedere alcune casistiche in cui la situazione è differente.
Saldo anticipato del finanziamento e rate
Nel caso di saldo anticipato del finanziamento le rate si pagano prima? Di solito sì, ma non in tutte le casistiche.
Ci sono, infatti, delle situazioni in cui viene chiesto un indennizzo e, in altre, viene richiesta l’intera somma prestata più tutti gli interessi, anche se il finanziamento è saldato prima.
In alcuni contratti di prestito, invece, viene richiesto un extra, in caso di chiusura anticipata.
Tutte queste casistiche sopra descritte hanno dei vantaggi principalmente per chi eroga il prestito.
Social lending: scopriamo di cosa si tratta
Hai sentito parlare di social lending? In questo caso la procedura di raccolta del capitale da parte dell’istituto è differente. Infatti, l’istituto richiede a vari prestatori, di natura privata, la somma da erogare, con il chiaro e dichiarato intento di utilizzarli al fine di prestiti.
Una società chi gestisce questa tipologia di prestito e la Soysi.
Il vantaggio è che i prestatori riceveranno indietro il loro capitale più una percentuale d’interessi.
Questa metodologia è sicura?
Per il richiedente non cambia assolutamente nulla: gli basterà verificare l’affidabilità della società di credito erogatrice e le condizioni proposte per il prestito.
Per quello che invece riguarda chi presta i soldi all’ente per utilizzarli sotto forma di prestito, questo è un investimento.
Può essere definita una metodologia di differenziazione del portafoglio investimenti: come ogni investimento la sicurezza assoluta non è mai garantita.
A quanti prestiti può accedere il singolo
A livello teorico non ci sono limiti: ovviamente ogni prestito già aperto è visto come un rischio per quello successivo, da parte dell’ente erogatore.
Se ci sono le condizioni che garantiscono sicurezza anche all’ente, come redditi sufficienti o garanti in aggiunta, non sussistono problemi.
Disclaimer: tutti i prestiti sono soggetti a sottoscrizione e approvazione del credito. ConsumerAdvice.co è un blog informativo e una piattaforma di ricerca, non un prestatore. ConsumerAdvice.co collabora solo con reti di inserzionisti che rispettano le leggi e le normative canadesi. I tassi di interesse variano dal 5,99% al 34,99% e dipendono dalla valutazione del vostro profilo creditizio. I prestiti vanno da 500 a 35.000 € con termini che vanno da 4 mesi a 60 mesi o più. Ad esempio, per un prestito di 2.500 € pagato mensilmente per 12 mesi, una persona pagherebbe 215,17 € al mese per un totale di 2582,04 dollari per tutta la durata del prestito.